Porte in legno, ciò che devi sapere
La progettazione di case e ambienti dovrebbe tener conto anche delle problematiche che, nel lungo periodo, possono minare la stabilità strutturale e la resa estetica delle varie componenti. Quando si parla di porte in legno, ad esempio, uno dei problemi più comuni riguarda il contrasto agli effetti nocivi dell’acqua. Grazie a soluzioni moderne ed efficienti, però, anche questo problema può essere superato facilmente.
In che modo l’acqua può danneggiare le porte
L’acqua può danneggiare la porta aggredendo numerose componenti. Si tratta di complicazioni che riguardano non solo le porte per esterni, ma anche quelle installate in ambienti come camere, uffici e corridoi di hotel. I primi a danneggiare le porte, magari inavvertitamente, possiamo essere noi stessi: durante il lavaggio dei pavimenti, ad esempio, l’utilizzo di sostanze chimiche e detersivi sciolti nell’acqua può danneggiare le sezioni della porta a diretto contatto con il pavimento. Tutto ciò accade perché l’acqua viene lasciata a contatto con il legno per un periodo prolungato. Si tratta di un problema che affligge sia gli ambienti domestici ma, soprattutto, quelli in cui vengono ripetuti cicli di lavaggio in maniera costante, come gli uffici e gli ambienti in cui si registra un grande afflusso di pubblico.
Le componenti della porta non rivestite in maniera efficace, come il telaio e i coprifili, dopo poco tempo inizieranno a mostrare macchie, aloni e scollamenti dell'impiallacciatura. Tutto ciò porta a problemi non solo dal punto di vista estetico, che pure risultano fastidiosi, ma anche a possibili danni strutturali, che possono minare l’integrità e il funzionamento della porta stessa.
Le porte resistenti all’acqua di Porte Italiane
Porte Italiane presenta rimedi innovativi e che consentono di eliminare le problematiche delle porte in legno legate ai danni causati dall’acqua. La nostra azienda, infatti, propone una soluzione completa, in cui telaio e coprifili vengono rivestiti di materiale impermeabile e perciò resistente all’acqua. In questo modo si previene il deterioramento degli stipiti, e con esso l’eventuale insorgere di danni strutturali ed estetici.
Le soluzioni tecnologicamente avanzate delle porte resistenti all’acqua, però, non finiscono qui: il telaio delle porte è composto da una speciale fibra di legno chiamata HDF. Si tratta di una componente leggera, flessibile, costituita in genere da scarti di lavorazione e uniforme dal punto di vista cromatico. I pannelli in HDF sono apprezzati soprattutto per le proprietà idrorepellenti, che li rendono ideali a essere installati sulle porte. Il telaio delle porte resistenti all’acqua è formato proprio da legno e strati in HDF da tre millimetri, capaci di offrire un’alta resistenza contro l’umidità anche nel lungo periodo.
Oltre al telaio, anche i coprifili e le mostrine sono costituiti da HDF idrofugo, proprio per evitare alcune delle problematiche più diffuse, come l’infiltrazione di acqua dovuta al lavaggio continuo dei pavimenti con detergenti con sostanze chimiche aggressive. Le guarnizioni in gomma, inoltre, garantiscono una protezione supplementare e duratura.
La tecnologia che lascia spazio all’estetica
La presenza di pannelli in HDF e altre soluzioni tecnologicamente avanzate per il contrasto all’acqua vanno di pari passo con la piacevolezza estetica. Le porte in legno offerte da Porte Italiane, infatti, sono disponibili in varie colorazioni e materiali, dal wengé al rovere sbiancato, senza dimenticare le tinte ciliegio. Le possibilità di personalizzazione, inoltre, sono numerose, sia per quanto riguarda la direzione di funzionamento (con apertura a destra o sinistra), sia per i particolari come le maniglie, disponibili sia in ottone che in alluminio.
Porte Italiane è all’avanguardia nel campo delle soluzioni di arredo resistenti all’acqua made in Italy. Contattaci per avere maggiori informazioni sulle nostre porte in legno o sulle nostre porte scorrevoli(https://www.porteitaliane.com/contattaci): ti risponderemo al più presto fornendoti tutte le informazioni necessarie.